Lavorazione e Produzione
La lavorazione del pane è un processo lungo e artificioso. I panettieri del panificio Protopapa ci mettono tutto l’impegno e l’esperienza affinché il pane sia sempre perfetto.
Vediamo le varie fasi di lavorazione.
Comincia tutto con lo scegliere e miscelare le diverse farine (ogni tipo di impasto richiede misture differenti) a cui si aggiunge acqua, sale e il lievito madre: il processo di lievitazione sarà, in questo modo, naturale. Tutti gli impasti sono effettuati senza l’aggiunta di ammendanti e conservanti.
L’impasto viene lavorato e, quando il “pastone” raggiunge la giusta compattezza, vienecoperto con tovaglie per far sì che resti sempre caldo. E’ proprio a questo punto che le mani dei nostri esperti iniziano a creare diverse forme: i diversi pezzettoni diventano taralli, panetti, filoncini, pucce e quant’altro. Tutto viene eseguito senza l’ausilio di macchinari ma esclusivamente a mano, una vera e propria arte! Le varie forme devono esser lasciate riposare nelle apposite “culle” di legno per circa un’ora; il processo di lievitazione è concluso solo quando le forme sono ben gonfie.
A questo punto entra in scena il forno a legna che, prima di accogliere il pane, viene portato ad una temperatura di circa 220°C, con la combustione di legno d’ulivo. Il forno è il responsabile di una buona cottura, ricca di sapore, fragrante e profumata; il pane vi resterà all’interno per circa 45 minuti (la durata varia in base alla tipologia del pane).
Vediamo le varie fasi di lavorazione.
Comincia tutto con lo scegliere e miscelare le diverse farine (ogni tipo di impasto richiede misture differenti) a cui si aggiunge acqua, sale e il lievito madre: il processo di lievitazione sarà, in questo modo, naturale. Tutti gli impasti sono effettuati senza l’aggiunta di ammendanti e conservanti.
L’impasto viene lavorato e, quando il “pastone” raggiunge la giusta compattezza, vienecoperto con tovaglie per far sì che resti sempre caldo. E’ proprio a questo punto che le mani dei nostri esperti iniziano a creare diverse forme: i diversi pezzettoni diventano taralli, panetti, filoncini, pucce e quant’altro. Tutto viene eseguito senza l’ausilio di macchinari ma esclusivamente a mano, una vera e propria arte! Le varie forme devono esser lasciate riposare nelle apposite “culle” di legno per circa un’ora; il processo di lievitazione è concluso solo quando le forme sono ben gonfie.
A questo punto entra in scena il forno a legna che, prima di accogliere il pane, viene portato ad una temperatura di circa 220°C, con la combustione di legno d’ulivo. Il forno è il responsabile di una buona cottura, ricca di sapore, fragrante e profumata; il pane vi resterà all’interno per circa 45 minuti (la durata varia in base alla tipologia del pane).
Una volta sfornato, toccherà ai vostri palati il compito di gustare a pieno tutte le qualità del nostro pane artigianale!